Chirurgia Vascolare

Quali sono le cause delle vene varicose?

Le vene varicose (o varici) sono uno dei disturbi più noti e maggiormente trattati, sono caratterizzate dalla dilatazione permanente di una vena – che appare tortuosa e visibile a occhio nudo – associata ad alterazioni delle sue pareti. Le vene maggiormente colpite sono quelle degli arti inferiori.

Le vene delle gambe lavorano contro la forza di gravità per permettere al sangue di risalire verso il cuore. Per funzionare a dovere è necessario quindi che le pareti delle vene siano elastiche e che le valvole venose funzionino a dovere: quando questo meccanismo non è perfetto, le vene non sono in grado di far risalire il sangue verso il cuore e si creano dei ristagni di sangue nelle vene, provocando la comparsa delle varici. 

Quali sono i sintomi delle vene varicose?

• una sensazione di indolenzimento o pesantezza alle gambe
• crampi notturni
• sensazione di bruciore alle gambe che può essere associata a gonfiore
• dolore che peggiora dopo essere stati seduti o in piedi per molto tempo
• prurito nella zona della varice.

SCLEROTERAPIA ESTETICA

Consiste nell’iniezione all’interni di una vena superficiale  ectasica dilatata di  farmaci che permettono di chiuderla  o restringerla  . E ’ la tecnica più sicura e più usata per correggere gli inestetismi dovuti ai capillari o piccole  varici..

Terapia di mantenimento

Può essere indicato ricorrere alla elastocompressione con calze elastiche in alcuni casi come gravidanza e periodi post intervento  oltre all’assunzione di farmaci che favoriscono la microcircolazione

Le sedute di  scleroterapia sono di ambito ambulatoriale e non richiedono alcun tipo di anestesia.
Solitamente, una seduta dura 10-15 minuti.