Addominoplastica: ottenere un profilo naturale senza complicanze.
L’addominoplastica è intervento che ha due indicazioni principali, la prima interviene a livello superficiale e permette la ridistribuzione del pannicolo dermoadiposo (strato adiposo sottocutaneo) con l’eliminazione di eventuali eccessi dello stesso. L’altra interviene in profondità ripristinando la continuità della parete muscolare anteriore alterata per esempio da una gravidanza (diastasi muscolare).
Nei pazienti sovrappeso la condizione di diastiasi muscolare e di addome a grembiule solitamente coesistono, la correzione completa avviene contestualmente durante il medesimo intervento.
Le cicatrici residue all’intervento di addominoplastica sono una piccola attorno all’ombelico (vedi figura) che è stato trasposto (neonfaloplastica) e una lineare trasversa sovra pubica, quest’ultima rimane evidente per oltre un anno per poi migliorare progressivamente fino a diventare una sottile riga bianca.
In questo tipo di intervento viene utilizzata anestesia periferica (per es.spinale) con sedazione, che consente di mantenere la respirazione spontanea ed un pronto ripristino della motilità.
Il dolore conseguente l’operazione è solitamente di modesta entità. Il postoperatorio implica una ridotta motilità per una decina di giorni, le medicazioni si alternano ogni 8 giorni e non vi è rimozione di punti in quanto vengono utilizzate solo suture intradermiche. E’ necessario usare una ventriera elastica per i primi 10 -12 giorni, poi una guaina contenitiva per almeno 30 giorni.
Spesso a tale procedura viene associata una liposcultura per ridefinire globalmente la silhouette nel suo assieme, in quanto sono molto rari i casi in cui ci l’addome abbondante non sia accompagnato anche da un aumento di adiposità di fianchi zone trocanteriche.
Video
Nel video un intervento indicato in caso di rilassamento della parete addominale, legato a invecchiamento, sovrappeso ma soprattutto da diastasi dei muscoli retti dopo gravidanza. Durante l’intervento si corregge la diastasi dei retti attraverso una plicatura e si rimuove la cute in eccesso, se necessario può essere anche asportato il grasso superficiale della parete addominale.
Casi clinici