La posturologia studia l’equilibrio dell’uomo e le strategie che vengono utilizzate per mantenerlo in ogni condizione.
La postura è la posizione assunta dalle varie parti del corpo le une rispetto alle altre nel contesto della gravità e dell’ambiente.
L’equilibrio posturale si ottiene quando le forze del corpo sono bilanciate. L’uomo si mantiene e si muove automaticamente grazie ad un sistema molto “fine”, che capta la minima variazione di posizione del corpo nello spazio e nel suo ambiente, tramite il sistema visivo, vestibolare, tattile (plantare specialmente), propriocettivo, stomatognatico.
Un cambiamento di posizione, integrato dal nostro sistema dell’equilibrio comportando una modificazione dell’attività tonica posturale.
L’equilibrio rappresenta una sommatoria sensoriale integrata di sistemi asserviti labirintici, propriocettivi, tattili (soprattutto podalici), visivi ed uditivi, attraverso la quale l’uomo si mantiene in piedi in modo automatico, mediante una ripartizione continua del suo tono neuromuscolare.
Ciò si obiettiva tramite l’esame clinico e palpatorio del paziente, oppure mediante l’esame strumentale tramite piattaforma stabilometrica.
La pianta del piede funziona come una piattaforma stabilometrica che analizza le variazioni di appoggio al suolo e fornisce le informazioni di retroazione, fondamentali per il sistema di regolazione dell’equilibrio.
EZIOLOGIA DELLE COMUNI DISFUNZIONI POSTURALI :
Problemi relativi alle eso entrate:
- entrata podalica
- tutti i traumi relativi a piedi – caviglie – ginocchia ( fratture – distorsioni etc. )
- appoggi podalici scorretti o utilizzo di plantari posturalmente scorretti
- utilizzo di calzature non adeguate ( tacchi troppo alti – scarpe strette o disfunzionali come si rivelano essere la maggior parte delle scarpe sportive)
- Iper appoggi plantari dolenti o no
Entrata visiva:
- occhiali mal centrati
- correzione rifrattiva non perfetta
- montature non idonee
- utilizzo di lenti progressive
- difetti visivi (strabismo- astigmatismo )
- entrata stomatognatica; precontatti, protesi incongrue, apparecchi ortodontici non adattati, perdita dimensione verticale etc
DIAGNOSI:
L’anamnesi che cercherà di valutare se i problemi lamentati dal paziente sono insorti dopo qualche evento come:
- lavori in bocca
- incidenti stradali con fratture, colpi di frusta, traumi cranici
- cadute sul sacro-coccige
- distorsioni all’arto inferiore
- presenza di cicatrici patologiche
- utilizzo di apparecchi ortodontici
- utilizzo di solette
- utilizzo di una nuova correzione oculare
- traumi emotivi
- esame obiettivo con particolare riguardo allo studio del tono
Attività
All ‘interno di idealmedica il posturologo collabora in stretta sinergia con:
- odontoiatra
- ortodonzista
- fisiatra
- osteopata
- fisioterapista
- chinesiologo
- Logopedista
- Chirurgo maxillo facciale
L’approccio diagnostico viene eseguito con esame posturale e con l’ausilio della “pedana stabilometrica-posturometrica” computerizzata. La presenza di alterazioni della postura obiettivata da questo esame impone una visita posturale più approfondita